Microsoft annuncia in modo costante novità riguardanti Operations Management Suite (OMS) e System Center. Come di consueto la nostra community rilascia questo riepilogo mensile che consente di avere una panoramica complessiva delle principali novità del mese, in modo da rimanere sempre aggiornati su questi argomenti ed avere i riferimenti necessari per condurre ulteriori approfondimenti.
Operations Management Suite (OMS)
Azure Log Analytics
La possibile integrazione di Azure Data Factory (ADF) con Azure Monitor consente di inviare le metriche di utilizzo verso Operations Management Suite (OMS). La nuova solution Azure Data Factory Analytics, disponibile nell’Azure marketplace, può fornire una panoramica sullo stato di salute del proprio Data Factory, consentendo di andare nel dettaglio delle informazioni raccolte. Questo può risultare molto utile in particolare per operazioni di troubleshooting. Risulta inoltre possibile collezionare le metriche provenienti da diverse data factories verso lo stesso workspace di OMS Log Analytics. Per i dettagli sulla configurazione necessaria per utilizzare questa solution, è possibile consultare la documentazione ufficiale.
Nell’esecuzione delle query di Log Analytics è stata introdotta la possibilità di selezionare facilmente il workspace sul quale eseguire le interrogazioni:
La stessa possibilità è stata introdotta anche in Azure Application Insights Analytics. Tale funzionalità risulta utile in quanto in ogni query tab è possibile selezionare il workspace specifico, evitando di dover aprire Log Analytics in tab differenti del browser.
Nel caso vengano collezionati custom logs in Azure Log Analytics, è stata creata una categoria separata denominata “Custom Logs”, dove vengono raggruppati.
Per i workspace di Log Analytics presenti nelle region di West Europe, East US, e West Central è stata annunciata la disponibilità in public preview dei Metric Alerts per i logs. I Metric alerts per i logs consentono di utilizzare i dati provenienti da Log Analytics come metriche di Azure Monitor. La tipologia dei log supportati è stata estesa e la lista completa è disponibile a questo indirizzo. Per ulteriori informazioni in merito è possibile consultare la documentazione ufficiale.
Azure Backup
In Azure Pricing Calculator, lo strumento ufficiale Microsoft per stimare i costi dei servizi Azure, è stata introdotta la possibilità di ottenere una stima più accurata dei costi di Azure Backup, consentendo di specificare il range di retention dei vari Recovery Point.
Azure Site Recovery
Per Azure Site Recovery è stato rilasciato l’Update Rollup 26 che introduce nuove versioni per i seguenti componenti:
- Microsoft Azure Site Recovery Unified Setup/Mobility agent (versione 9.17.4897.1): utilizzato per scenari di replica da VMware verso Azure.
- Microsoft Azure Site Recovery Provider (versione 5.1.3400.0): utilizzato per scenari di replica da Hyper-V verso Azure oppure verso un secondary site.
- Microsoft Azure Recovery Services agent (versione 2.0.9122.0): utilizzato per scenari di replica da Hyper-V verso Azure.
L’installazione di questo update rollup è consigliata in deployments dove sono presenti i componenti e le rispettive versioni in seguito riportate:
- Unified Setup/Mobility agent versione 9.13.000.1 o successiva.
- Site Recovery Provider versione 5.1.3000 o successiva.
- Hyper-V Recovery Manager 3.4.486 o successiva.
- Site Recovery Hyper-V Provider 4.6.660 o successiva.
Per ottenere maggiori informazioni sulle problematiche risolte, sugli improvements dati da questo Update Rollup e per ottenere la procedura da seguire per la relativa installazione è possibile consultare la KB specifica 4344054.
Azure Automation
Per quanto riguarda Azure Automation è stata introdotta la possibilità di configurare gli Hybrid Runbook Workers in modo che possano eseguire solamente runbook digitalmente firmati (l’esecuzione di runbook unsigned non andrà a buon fine). La procedura da seguire è riportata in questa sezione dell’articolo Microsoft.
System Center
In seguito al primo annuncio della Semi-Annual Channel release di System Center, avvenuto nel mese di febbraio con la versione 1801, questo mese è stata rilasciata la nuova update release, System Center 1807.
L’update release 1807 introduce nuove funzionalità per Virtual Machine Manager e Operations Manager, mentre per Data Protection Manager, Orchestrator e Service Manager contiene fix per problemi noti (includendo i bug fixes presenti nell’UR5 di System Center 2016, rilasciata in aprile).
Novità introdotte in Virtual Machine Manager 1807
- Supports selection of CSV for placing a new VHD
- Display of LLDP information for networking devices
- Convert SET switch to logical switch
- VMware host management: VMM 1807 supports VMware ESXi v6.5 servers in VMM fabric
- Support for S2D cluster update
- Support for SQL 2017
Novità introdotte in Operations Manager 1807
- Configure APM component during agent install or repair
- Linux log rotation
- HTML5 Web console enhancements
- Support for SQL Server 2017
- Operations Manager and Service Manager console coexistence
Per maggiori informazioni a riguardo è possibile consultare la documentazione ufficiale Microsoft:
- System Center Virtual Machine Manager 1807
- System Center Operations Manager 1807
- Data Protection Manager 1807
- Orchestrator 1807/Service Manager Automation 1807
- Service Manager 1807
System Center 1807 è possibile scaricarlo dal System Center Evaluation Center.
Per tutti i prodotti System Center (DPM, SCORCH, SM, VMM e SCOM) è ora possibile aggiornare i deployment esistenti passando da SQL server 2016 a SQL server 2017.
Si ricorda infine che le release appartenenti al Semi-Annual Channel hanno un periodo di supporto di 18 mesi.
System Center Configuration Manager
Rilasciata la versione 1807 per il branch Technical Preview di System Center Configuration Manager. La novità principale presente in questo rilascio è l’introduzione del nuovo community hub, attraverso il quale è possibile condividere scripts, reports, configuration items ed altro, relativamente a Configuration Manager. Attraverso il community hub, accessibile dalla console di SCCM, è possibile introdurre nel proprio ambiente soluzioni messe a disposizione dalla community.
Tra le novità introdotte in questo rilascio troviamo inoltre:
- Improvements to third-party software updates
- Co-managed device activity sync from Intune
- Approve application requests via email
- Repair applications
- Admin defined offline operating system image servicing drive
- Improvements to run scripts
Si ricorda che i rilasci nel Technical Preview Branch consentono di valutare in anteprima le nuove funzionalità di SCCM ed è consigliato applicare questi aggiornamenti solo in ambienti di test.
System Center Operations Manager
Per poter configurare la connessione tra Operations Management Suite (OMS) e System center Operations Manager è necessario importare i seguenti nuovi management packs, specifici per versione:
- Per System Center Operations Manager 1801
- Per System Center 2016 Operations Manager
- Per System center 2012 R2 Operations Manager
Questa modifica ai MPs è stata resa necessaria per consentire la corretta comunicazione con le nuove APIs di OMS Log Analytics, introdotte in seguito allo spostamento verso il portale Azure di Log Analytics.
Si riporta la nuova wave dei management packs di System Center Operations Manager rilasciati per SQL Server, ora allineati alla versione 7.0.7.0:
- MP per SQL Server 2017+
- MP per SQL Server 2016
- MP per SQL Server 2014
- MP per SQL Server
- MP per SQL Server Dashboards
- MP per SQL Server 2016 Analysis Services
- MP per SQL Server 2016 Reporting Services (Native Mode)
- MP per SQL Server 2014 Analysis Services
- MP per SQL Server 2014 Reporting Services (Native Mode)
- MP per SQL Server 2012 Reporting Services (Native Mode)
- MP per SQL Server 2012 Analysis Services
- MP per SQL Server 2008 Analysis Services
- MP per SQL Server 2008 Reporting Services (Native Mode)
Nel mese di Luglio sono inoltre stati rilasciati i seguenti Management Packs per software Open Source, versione 7.7.1129.0, che comprendono le seguenti novità:
Apache HTTP Server
- Supports Apache HTTP Server version 2.2 and 2.4
- Provides monitoring of busy and idle workers
- Provides monitoring of resource usage – memory and CPU
- Provides statistics for virtual hosts such as “Requests per Minute” and “Errors per Minute”
- Provides alerting for SSL Certificate expiration
MySQL Server
- Supports MySQL Server version 5.0, 5.1, 5.5, 5.6, and 5.7
- Supports MariaDB Server version 5.5, and 10.0
- Provides monitoring of databases
- Provides monitoring of disk space usage for server and databases
- Provides statistics for Key Cache, Query Cache, and Table Cache
- Provides alerting for slow queries, failed connections, and full table scans
Sono stati inoltre rilasciati da parte di Microsoft i seguenti nuovi MPs:
- MP per Active Directory Federation Services versione 0.2.0
- MP per Active Directory Federation Services 2012 R2 versione 1.10172.1
- MP per Microsoft Azure versione 5.20.18
Si segnala inoltre la nuova versione community (1807) del Management Pack di Azure, rilasciata da Daniele Grandini.
Valutazione di OMS e System Center
Si ricorda che per testare e valutare in modo gratuito Operations Management Suite (OMS) è possibile accedere a questa pagina e selezionare la modalità che si ritiene più idonea per le proprie esigenze.
Per provare i vari componenti di System Center è possibile accedere all’Evaluation Center e dopo essersi registrati è possibile avviare il periodo di trial.