Nel mese di settembre ci sono state diverse novità che Microsoft ha annunciato in merito agli Azure management services. In questo articolo vengono elencati i principali annunci, accompagnati dai riferimenti necessari per poter effettuare ulteriori approfondimenti in merito.
Il diagramma seguente mostra le diverse aree relative al management, che sono contemplate in questa serie di articoli:
Monitor
Azure Monitor
Azure Monitor VM Insights ora disponibile con Azure Monitor Agent
Azure ha annunciato la disponibilità di “Azure Monitor VM Insights” attraverso l’uso dell’Azure Monitor Agent. Questo servizio offre un metodo rapido e semplice per monitorare i carichi di lavoro dei clienti sulle macchine virtuali Azure e sugli scale set, nonché sui server abilitati ad Azure Arc che operano in un ambiente on-premises e/o multi-cloud.
La nuova versione dell’agente offre vari benefici, tra cui risparmi sui costi, una gestione semplificata e sicurezza e performance migliorate. Se precedentemente si faceva uso di VM Insights utilizzando Log Analytics Agent (ora deprecato), Microsoft suggerisce di consultare la loro guida alla migrazione per passare all’Azure Monitor Agent.
Vista cronologica per gli alert di Azure Monitor (preview)
Monitorare le risorse e gli avvisi in Azure è ora più semplice e intuitivo grazie alla nuova vista cronologica in anteprima di Azure Monitor. Questa vista offre una panoramica chiara degli avvisi attivati, permettendo agli utenti di identificare rapidamente i problemi
Distribuzione OpenTelemetry-based per Node.js e Python
Azure Monitor ora offre la distribuzione OpenTelemetry-based per Node.js e Python, permettendo agli sviluppatori di integrarsi facilmente con Azure Monitor e raccogliere dati di telemetria. Questa nuova funzionalità garantisce che gli sviluppatori possano monitorare efficacemente le loro applicazioni, ottenendo informazioni sulle prestazioni, sugli errori e su altre metriche principali.
Configure
Update management
Azure Update Manager: gestione degli aggiornamenti rinnovata e potenziata
Azure Update Manager offre una soluzione SaaS per gestire e governare gli aggiornamenti software su macchine Windows e Linux in ambienti Azure, on-premises e multi cloud. Si tratta di un’evoluzione della soluzione di gestione degli aggiornamenti di Azure Automation con nuove funzionalità. Azure Update Manager è stato riprogettato per offrire nuove capacità senza dipendere dall’agente di Log Analytics o dall’agente di Azure Monitor. Si basa sul VM agent di Microsoft Azure per gestire i flussi di aggiornamento sulle VM Azure e sull’agente Azure Connected Machine per gestire i server abilitati ad Azure Arc.
Govern
Azure Cost Management
Esportazione dei dati di Cost Management in account di archiviazione protetti con firewall
Risulta ora possibile esportare i dati di Cost Management negli account di archiviazione di Azure protetti con firewall. Gli utenti possono utilizzare l’API Exports o il portale Azure per creare attività ricorrenti per l’esportazione automatica dei dati dei costi in formato CSV. Questo può essere programmato su base giornaliera, settimanale o mensile, e i dati esportati possono essere utilizzati per la creazione di dashboard o per l’integrazione con sistemi finanziari.
Aggiornamenti relativi a Microsoft Cost Management
Microsoft è costantemente alla ricerca di nuove metodologie per migliorare Microsoft Cost Management, la soluzione per fornire una maggiore visibilità su dove si stanno accumulando costi nel cloud, identificare e prevenire modelli di spesa errati ed ottimizzare i costi . In questo articolo sono riportati alcuni degli ultimi miglioramenti ed aggiornamenti riguardanti questa soluzione.
Secure
Microsoft Defender for Cloud
Scansione malware in Defender for Storage
Defender per Storage introduce la funzionalità di scansione malware, superando le sfide tradizionali legate alla protezione da malware e fornendo una soluzione ideale per settori fortemente regolamentati. Questa funzione, disponibile come componente aggiuntivo, rappresenta un notevole potenziamento delle soluzioni di sicurezza di Microsoft Defender for Storage. Con la scansione malware si ottengono i seguenti benefici.
- Protezione, in tempo pressoché reale, senza agent: capacità di intercettare malware avanzati come quelli polimorfici e metamorfici.
- Ottimizzazione dei costi: grazie a una tariffazione flessibile, si possono controllare i costi basandosi sulla quantità di dati esaminati e con una granularità a livello di risorsa.
- Abilitazione su larga scala: senza necessità di manutenzione, supporta risposte automatizzate su larga scala e offre diverse opzioni per l’attivazione tramite strumenti e piattaforme come Azure policy, Bicep, ARM, Terraform, API REST e il portale Azure.
- Versatilità applicativa: basandosi sul feedback degli utenti beta negli ultimi due anni, la scansione malware si è dimostrata utile in una varietà di scenari, come applicazioni web, protezione dei contenuti, conformità, integrazioni con terze parti, piattaforme collaborative, flussi di dati e set di dati per l’apprendimento automatico (ML).
GitHub Advanced Security per Azure DevOps
Risulta ora possibile visualizzare gli alert di GitHub Advanced Security per Azure DevOps (GHAzDO) relativi a CodeQL, secret e dipendenze, direttamente in Defender for Cloud. I risultati verranno visualizzati nella sezione DevOps e nelle Raccomandazioni. Per vedere questi risultati, è necessario integrare i propri repository abilitati a GHAzDO in Defender for Cloud.
Nuove funzionalità, correzioni di bug e funzionalità deprecate di Microsoft Defender for Cloud
Lo sviluppo di Microsoft Defender for Cloud è in costante evoluzione e vengono introdotti miglioramenti su base continua. Per rimanere aggiornati sugli sviluppi più recenti, Microsoft aggiorna questa pagina, che fornisce informazioni su nuove funzionalità, correzioni di bug e funzionalità deprecate. Per conoscere le principali novità che hanno caratterizzato Defender for Cloud nell’estate 2023, delineando come queste innovazioni possano rappresentare un valore aggiunto per le aziende, potete consultare questo articolo.
Protect
Azure Backup
Cross Region Restore (CRR) for Recovery Services Agent (MARS)
In seguito alla Disponibilità Generale del Ripristino Cross Region per i backup di VM, SQL e SAP HANA e per rafforzare il pilastro di resilienza, Microsoft ha annunciato il supporto del Ripristino Cross Region per l’Agente dei Servizi di Ripristino (MARS) utilizzando Azure Backup.
I clienti di Azure sfruttano l’Agente dei Servizi di Ripristino per eseguire il backup dei loro file/cartelle e dello stato del sistema in un Vault dei Servizi di Ripristino di Azure. I dati di backup nella regione primaria possono anche essere replicati geograficamente in una regione secondaria abbinata ad Azure per garantire la durabilità. In precedenza, i dati replicati nella regione secondaria erano disponibili per il ripristino nella regione secondaria solo se Azure dichiarava un disastro nella regione primaria. Con l’introduzione di questo nuovo supporto, i clienti possono attivare il ripristino dei backup dell’Agente dei Servizi di Ripristino nella regione secondaria in qualsiasi momento.
Questa capacità può essere sfruttata nei seguenti scenari:
- quando la regione primaria è disponibile per testare i ripristini dai dati di backup nella regione secondaria per scopi di audit/conformità;
- quando la regione primaria non è disponibile, i clienti possono attivare il ripristino dei dati salvati in backup nella regione secondaria anche se la regione primaria di Azure è parzialmente indisponibile o completamente indisponibile senza alcun tempo di attesa.
Salvataggio della passphrase di Azure Backup Recovery Services Agent (MARS) in Azure Key Vault (preview)
La sicurezza dei dati è una priorità per Microsoft, e con la nuova funzionalità in anteprima che permette di salvare la passphrase di cifratura dell’Agente di Servizi di Ripristino direttamente in Azure Key Vault, gli utenti possono ora godere di un livello di sicurezza ancora maggiore. Questa integrazione rende l’installazione dell’Agente di Servizi di Ripristino più fluida e sicura, eliminando la necessità di script personalizzati.
Backup di Azure Files nelle regioni cinesi
Il backup di Azure Files è ora generalmente disponibile nelle regioni cinesi. Questa funzionalità consente agli utenti di eseguire il backup dei loro file su Azure in modo sicuro e affidabile.
Migrate
Azure Migrate
Nuovi rilasci e funzionalità di Azure Migrate
Azure Migrate è il servizio presente in Azure che comprende un ampio portafoglio di strumenti che è possibile utilizzare, tramite una esperienza di utilizzo guidata, per affrontare in modo efficace i più comuni scenari di migrazione. Per rimanere aggiornati sugli sviluppi più recenti della soluzione è possibile consultare questa pagina, che fornisce informazioni su nuovi rilasci e nuove funzionalità.
Valutazione di Azure
Per testare e valutare in modo gratuito i servizi offerti da Azure è possibile accedere a questa pagina.