Deployment enhancements for SQL Server on Azure Virtual Machines
A great update to our Azure Marketplace image with SQL is you can now configure the instance during deployment. Most companies have standards for their SQL instances and can now make configuration changes during deployment vs keeping the preconfigured image settings. Items like moving the system database to a data disk, configuring tempdb data and log files, configuring the amount of memory and more. During SQL VM deployment under SQL Server Settings, you have the options to change the defaults by clicking Change Configuration for storage or Change SQL Instance settings for customizing memory limits, collation, and ad hoc workloads.
Networking
New Azure Firewall capabilities
New Azure Firewall capabilities are available:
Azure Firewall network rule name logging: previously, the event of a network rule hit would show the source, destination IP/port, and the action, allow or deny. With the new functionality, the event logs for network rules will also contain the policy name, Rule Collection Group, Rule Collection, and the rule name hit.
Azure Firewall premium performance boost: this feature increases the maximum throughput of the Azure Firewall Premium by more than 300 percent (to 100Gbps).
Performance whitepaper: to provide customers with a better visibility into the expected performance of Azure Firewall, Microsoft is releasing the Azure Firewall Performance documentation.
Azure Bastion now supports file transfer via the native client (preview)
With the new Azure Bastion native client support in public preview and included in Standard SKU, you can now:
Use either SSH or RDP to upload files to a VM from your local computer.
Use RDP to download files from a VM to your local computer.
Custom virtual network support in Azure Container Apps (preview)
You can now create Azure Container Apps environments into new or existing virtual networks. This enables Container Apps to receive private IP addresses, maintain outbound internet connectivity, and communicate privately with other resources on the same virtual network.
New features are constantly added to Azure NetApp Files and previously released preview features are moved into general availability. The following capabilities have recently received general availability status and no longer need registration for use:
Il nuovo anno è iniziato con diversi annunci da parte di Microsoft riguardanti novità relative agli Azure managementservices. Il rilascio mensile di questo riepilogo consente di avere una panoramica complessiva delle principali novità del mese, in modo da rimanere sempre aggiornati su questi argomenti ed avere i riferimenti necessari per condurre ulteriori approfondimenti.
Il diagramma seguente mostra le diverse aree relative al management, che sono contemplate in questa serie di articoli, per poter rimanere aggiornati su questi temi ed effettuare al meglio il deployment ed il mantenimento delle applicazioni e delle risorse.
Figura 1 – Overview dei Management services in Azure
Monitor
Azure Monitor
Novità riguardanti gli alert di Azure Monitor
In Azure Monitor sono state introdotte le seguenti novità in merito agli alert:
Frequenza di 1 minuto per gli alert log. Gli alert log consentono agli utenti di utilizzare una query di Log Analytics per valutare, con una frequenza impostata, i log delle risorse e attivare un alert in base ai risultati ottenuti. Le regole possono attivare una o più azioni utilizzando gli Action Group. Ora si ha la possibilità di valutare la query di alert ogni minuto, riducendo così il tempo complessivo per l’attivazione di un alert log. Adottando questa frequenza di valutazione è opportuno tenere in considerazione che si ha un impatto anche sui costi di Azure Monitor.
Nuova modalità di creazione delle alert rule: l’esperienza di creazione di una alert rule si è trasformata da un processo articolato in una procedura guidata semplice e intuitiva.
Nuovo agente: supporto per i Private Link
Il nuovo agente di Azure Monitor ha introdotto il supporto per le configurazioni di rete tramite private link. Questa configurazione consente di operare in ambienti con restrizioni che richiedono requisiti di rete speciali ed un elevato grado di isolamento.
Nuova versione dell’agente per sistemi Linux
Questo mese è stata rilasciata una nuova versione dell’agente di Log Analytics per sistemi Linux grazie al quale vengono introdotti diversi miglioramenti e una maggiore stabilità.
Govern
Azure Cost Management
Miglioramenti nelle raccomandazioni di Azure Advisor per le macchine virtuali
In Azure è stata migliorata la raccomandazione di Azure Advisor denominata “Shutdown/Resize your virtual machines”. Questa raccomandazione offre ai clienti l’opportunità di risparmiare sui costi prendendo di mira le macchine virtuali che non vengono utilizzate in modo efficiente.
Tra i principali miglioramenti apportati troviamo:
Ridimensionamento delle serie tra SKU differenti: fino a questa nuova versione, i consigli per il ridimensionamento forniti da Azure Advisor erano principalmente all’interno della stessa famiglia di SKU. Questo significa che se si stava utilizzando una D3 v2 in modo inefficiente, veniva consigliata un D2 v2 oppure una D1 v2, ovvero una SKU più piccola ma all’interno della stessa famiglia. Ora le raccomandazioni tengono in considerazione, per aumentare i risparmi, la possibilità di spostarsi in famiglie differenti andando ad utilizzare SKU che si adattano perfettamente al workload sulla base dei dati raccolti.
Adozione delle nuove versioni delle famiglie di SKU: in generale, le versioni più recenti delle famiglie di SKU sono più ottimizzate, offrono più funzionalità e un rapporto prestazioni/costo migliore rispetto alle versioni precedenti. Se viene rilevato che il workload è in esecuzione su una versione precedente e può ottenere vantaggi in termini di costi senza influire sulle prestazioni su una versione più recente, viene segnalato da Azure Advisor.
Miglioramenti sulla qualità delle segnalazioni: Microsoft ha ricevuto il feedback che alcune raccomandazioni non erano attuabili in quanto non tenevano in considerazione determinati criteri. Per migliorare quindi la qualità delle raccomandazioni ora vengono generate tenendo in considerazione ancora più caratteristiche, come il supporto di rete accelerato, il supporto allo storage premium, la disponibilità in una regione, l’inclusione in un availability set, ecc. . Inoltre, per aumentare la qualità, la robustezza e l’applicabilità delle raccomandazioni è stato completamente rinnovato l’intero motore delle raccomandazioni per basarlo su nuovi algoritmi di machine learning automatici e all’avanguardia.
Multitasking nell’analisi dei costi (preview)
Azure Cost Management introduce una nuova esperienza di analisi dei costi che consente di effettuarle in modo più efficace. L’anteprima include una nuova esperienza a tab per semplificare l’analisi. Iniziando da un elenco delle viste integrato è possibile aprire più tab per esplorare contemporaneamente diversi aspetti dei costi.
Aggiornamenti relativi ad Azure Cost Management and Billing
Microsoft è costantemente alla ricerca di nuove metodologie per migliorare Azure Cost Management and Billing, la soluzione per fornire una maggiore visibilità su dove si stanno accumulando costi nel cloud, identificare e prevenire modelli di spesa errati ed ottimizzare i costi . In questo articolo sono riportati alcuni degli ultimi miglioramenti ed aggiornamenti riguardanti questa soluzione.
Secure
Microsoft Defender for Cloud
Nuove funzionalità, correzioni di bug e funzionalità deprecate di Microsoft Defender for Cloud
Lo sviluppo di Microsoft Defender for Cloud è in costante evoluzione e vengono introdotti miglioramenti su base continua. Per rimanere aggiornati sugli sviluppi più recenti, Microsoft aggiorna questa pagina, che fornisce informazioni su nuove funzionalità, correzioni di bug e funzionalità deprecate. In particolare, questo mese le principali novità riguardano:
Microsoft Defender per Resource Manager è stato aggiornato con nuovi alert ed è stata introdotta una maggiore enfasi sulle operazioni ad alto rischio mappate su MITRE ATT&CK® Matrix
Introdotte raccomandazioni per abilitare i piani di Microsoft Defender sui workspace (preview)
Provisioning automatico dell’agente di Log Analytics su macchine abilitate per Azure Arc (preview)
Protect
Azure Backup
Cambiamenti nelle impostazioni di sicurezza
Azure Backup ha recentemente rilasciato le seguenti modifiche riguardanti le impostazioni di sicurezza per i workload protetti tramite Microsoft Azure Recovery Service Agent, Azure Backup Server, oppure System Center Data Protection Manager:
Integrazione con MUA (Multi-user authorization): l’operazione di “disabilitazione delle funzioni di sicurezza” è ora definita come un’operazione critica che può essere protetta da una Resource Guard.
Per fornire protezione contro l’eliminazione accidentale o dannosa, non è più possibile annullare la registrazione di un server protetto se le funzioni di sicurezza sono abilitate per il vault e sono presenti elementi di backup associati, in stato attivo o di eliminazione soft.
I clienti non dovranno sostenere alcun costo per i dati di backup conservati nello stato di soft delete.
La policy di backup non viene applicata ai dati conservati nello stato di soft delete e quindi nessun dato viene eliminato per 14 giorni.
Azure Site Recovery
Supporto per le Azure Policy
Microsoft ha introdotto la possibilità di utilizzare le Azure Policy per abilitare Azure Site Recovery per le macchine virtuali (VM) su larga scala, consentendo così di aderire più facilmente e rapidamente agli standard organizzativi. Dopo aver creato una policy di Disaster Recovery per una determinata subscription oppure per un resource group specifico, tutte le nuove macchine virtuali aggiunte a tale subscription oppure al resource group avranno Azure Site Recovery abilitato automaticamente. La policy in questione si chiama “Configure disaster recovery on virtual machines by enabling replication via Azure Site Recovery“. Oltre a consentire l’abilitazione della replica per le macchine virtuali su larga scala, le Policy permettono di mantenere il controllo sul raggiungimento degli standard organizzativi. Infatti, è possibile monitorare la conformità alle policy e, se si rileva che macchine virtuali non sono conformi, è possibile creare un’attività di remediation per rendere la subscription oppure il resource group conforme al 100%.
Supporto per i Managed Diskdi tipologia Zone Redundant Storage (ZRS)
Azure Site Recovery (ASR) ha introdotto il supporto per i dischi managed di tipologia ZRS. Pertanto, ASR consente ora di proteggere le macchine virtuali che sfruttano i dischi managed ZRS, replicandoli in un region secondaria a scelta. ASR identifica i dischi di origine come dischi managed ZRS e crea dischi managed ZRS equivalenti nella region secondaria. Se si verifica un’interruzione in una region e si rende necessario eseguire il failover nella region secondaria, ASR attiverà le macchine virtuali nella region secondaria con dischi managed ZRS, garantendo lo stesso livello di resilienza.
Migrate
Azure Migrate
Nuovi rilasci e funzionalità di Azure Migrate
Azure Migrate è il servizio presente in Azure che comprende un ampio portafoglio di strumenti che è possibile utilizzare, tramite una esperienza di utilizzo guidata, per affrontare in modo efficace i più comuni scenari di migrazione. Per rimanere aggiornati sugli sviluppi più recenti della soluzione è possibile consultare questa pagina, che fornisce informazioni su nuovi rilasci e nuove funzionalità.
Valutazione di Azure
Per testare e valutare in modo gratuito i servizi offerti da Azure è possibile accedere a questa pagina.
Microsoft is announcing a price reduction on the DCsv2 and DCsv3-series VMs by up to 33%. The price reduction enables the data protection benefits of ACC with no premium compared to general purpose VMs on a per physical core basis. New prices took effect on 1/1/2022. If you are already using DCsv2 and DCsv3-series VMs prior to 1/1/2022, you will see the price reduction in your next bill.
Storage
Azure Ultra Disk Storage is available in West US 3
Azure Ultra Disk Storage is now available in West US 3. Azure Ultra Disks offer high throughput, high IOPS, and consistent low latency disk storage for Azure virtual machines (VMs). Ultra Disks are suited for data-intensive workloads such as SAP HANA, top tier databases, and transaction-heavy workloads.
Networking
Multiple custom BGP APIPA addresses for active VPN gateways
All SKUs of active-active VPN gateways now support multiple custom BGP APIPA addresses for each instance. Automatic Private IP Addressing (APIPA) addresses are commonly used as the BGP IP addresses for VPN connectivity. In addition to many on-premises VPN devices requiring multiple custom APIPA addresses for BGP, this feature enables BGP connections to Amazon Web Services (AWS) and other cloud providers.
Load Balancer SKU upgrade through PowerShell script
You can now upgrade your Azure Load Balancer from Basic SKU to Standard SKU by using a PowerShell script. By upgrading to Standard SKU, the Load Balancer enables the network layer traffic to drive higher performance and stronger resiliency, along with an improved integration experience with other Azure services. The PowerShell script creates the Standard SKU Load Balancer with the same configurations as the Basic Load Balancer. In addition, the script migrates the backend resources to the Standard Load Balancer for you.
Azure Traffic Manager: additional IP addresses for endpoint monitoring service
Traffic Manager uses a probing mechanism to evaluate your application endpoints. To enhance the capacity of our probing plane, Microsoft will be increasing the number of probes deployed within Traffic Manager’s endpoint monitoring service over the next few years to continue to mitigate the large amount of growth. Your applications will see an increase in number of health probes and some of these probes may originate from new IP addresses. These changes will start to go live on 21st January 2022 at 20:00 UTC.
Recommended action: if you use a network access control mechanism (e.g., Azure Firewall or Network Security Groups) and are not using Service Tags (AzureTrafficManager), please continue checking this updated list of IP addresses each Wednesday, until further notice, to ensure you allow incoming traffic from these new IP addresses. Failure to do so may cause some Traffic Manager health probes for the application endpoints to fail and may result in misrouting of traffic. No action is required access control isn’t used or network access control is utilized with AzureTrafficManager service tags.
In the past two weeks, Microsoft hasn’t made any major announcements regarding these topics. However, here are some links to interesting videos made by John Savill, Principal Cloud Solution Architect at Microsoft:
Nel mese di dicembre sono state annunciate da parte di Microsoft novità riguardanti gli Azure managementservices. Grazie al rilascio di questo riepilogo, che avviene con frequenza mensile, si vuole fornire una panoramica complessiva delle principali novità del mese, in modo da rimanere sempre aggiornati su questi argomenti ed avere i riferimenti necessari per condurre ulteriori approfondimenti.
Il diagramma seguente mostra le diverse aree relative al management, che sono contemplate in questa serie di articoli, per poter rimanere aggiornati su questi temi ed effettuare al meglio il deployment ed il mantenimento delle applicazioni e delle risorse.
Figura 1 – Overview dei Management services in Azure
Monitor
Azure Monitor
Audit Logs per le query di Azure Monitor
Azure Monitor consente di raccogliere dati dell’intero ecosistema, inclusi i dati di telemetria a livello di applicazione e di sistema operativo, log di sicurezza, log di rete, log di diagnostica dalle risorse Azure e log personalizzati. Tutti questi dati possono essere interrogati con il potente linguaggio KQL, utile per ottenere informazioni dettagliate ed effettuare correlazioni. Microsoft ha incluso la possibilità di controllare le query di Azure Monitor. Infatti, abilitando tale funzionalità mediante il meccanismo di diagnostica di Azure, è possibile raccogliere dati di telemetria su chi ha eseguito una query, quando è stata eseguita, quale strumento è stato usato per eseguire la query, il testo della query e le statistiche sulle prestazioni relative all’esecuzione della query. Questa telemetria, come qualsiasi altra telemetria basata su Azure Diagnostic, può essere inviata ad un Azure Storage Blob, ad un Azure Event Hub, oppure nei log di Azure Monitor.
Govern
Azure Cost Management
Aggiornamenti relativi ad Azure Cost Management and Billing
Microsoft è costantemente alla ricerca di nuove metodologie per migliorare Azure Cost Management and Billing, la soluzione per fornire una maggiore visibilità su dove si stanno accumulando costi nel cloud, identificare e prevenire modelli di spesa errati ed ottimizzare i costi . In questo articolo sono riportati alcuni degli ultimi miglioramenti ed aggiornamenti riguardanti questa soluzione.
Secure
Microsoft Defender for Cloud
Microsoft Defender for Containers aggiunge nuove funzionalità per Kubernetes(preview)
Microsoft Defender for Containers, è una nuova offerta che unisce le funzionalità di Azure Defender for Kubernetes e Azure Defender for Container registries, aggiungendo diverse nuove funzionalità relative a Kubernetes su Azure:
Profilo AKS: onboarding e manutenzione come profilo AKS, in modo da non avere più una dipendenza dall’agente di Log Analytics.
Supporto multi cloud: supporto multi cloud per AKS, Amazon EKS, Kubernetes on-prem/IaaS (GCP verrà aggiunto in futuro).
Visibilità delle vulnerabilità: una nuova raccomandazione effettua il monitor dei cluster Kubernetes e mostra un elenco di immagini in esecuzione con le eventuali vulnerabilità, basate su scansioni di valutazione fornite da Qualys. Questo consente di concentrarsi sulle vulnerabilità più critiche che espongono i gli ambienti di runtime a minacce e attacchi alla sicurezza.
Protezione avanzata dalle minacce: analisi di AI compatibili con Kubernetes e rilevamento delle anomalie.
Valutazione della vulnerabilità ACR migliorata: la raccomandazione sulla valutazione della vulnerabilità di Azure Container Registry (ACR) è stata migliorata con l’aggiunta di informazioni di runtime ai risultati della scansione delle immagini. Questo consente l’assegnazione di priorità e di applicare filtri in base allo stato di distribuzione dell’immagine.
Scansione continua delle immagini: oltre alla scansione periodica delle immagini di Azure Container Registry (ACR) negli ultimi 30 giorni, la scansione continua delle immagini esegue periodicamente la scansione delle immagini ACR in esecuzione sui cluster Kubernetes.
Nuove funzionalità, correzioni di bug e funzionalità deprecate di Microsoft Defender for Cloud
Lo sviluppo di Microsoft Defender for Cloud è in costante evoluzione e vengono introdotti miglioramenti su base continua. Per rimanere aggiornati sugli sviluppi più recenti, Microsoft aggiorna questa pagina, che fornisce informazioni su nuove funzionalità, correzioni di bug e funzionalità deprecate. In particolare, questo mese le principali novità riguardano:
Azure Migrate è il servizio presente in Azure che comprende un ampio portafoglio di strumenti che è possibile utilizzare, tramite una esperienza di utilizzo guidata, per affrontare in modo efficace i più comuni scenari di migrazione. Per rimanere aggiornati sugli sviluppi più recenti della soluzione è possibile consultare questa pagina, che fornisce informazioni su nuovi rilasci e nuove funzionalità.
Valutazione di Azure
Per testare e valutare in modo gratuito i servizi offerti da Azure è possibile accedere a questa pagina.
Public preview of VM restore point is available, a new resource that stores VM configuration and a point-in-time snapshot of one or more managed disks attached to a VM. VM restore points supports multi-disk application consistent snapshots and can be leveraged to easily capture backups of your VM and disks. You can easily restore the VM using VM restore points in cases of data loss, corruption, or disasters. Microsoft is also introducing a new Azure Resource Manager (ARM) resource called Restore Point Collection, which will act as a container for all the restore points of a specific VM.
Placement polices for Azure VMware Solution
Placement policies are used to define constraints for running virtual machines in the Azure VMware Solution Software-Defined Data Center (SDDC). These constraints allow the you to decide where and how the virtual machines should run within the SDDC clusters. Placement polices are used to support performance optimization of virtual machines (VMs) through policy, and help mitigate the impact of maintenance operations to policies within the SDDC cluster.
Storage
Secure access to storage account from a virtual network/subnet in any region (preview)
You can secure access to your storage account by enabling a service endpoint for Storage in the subnet and configuring a virtual network rule for that subnet through the Azure storage firewall. You can now configure your storage account to allow access from virtual networks and subnets in any Azure region. By default, service endpoints enable connectivity from a virtual network to a storage account in the same Azure region as the virtual network or it’s paired Azure region. This preview enables you to register your subnet to allow service endpoint connectivity to storage accounts in any Azure region across the globe.
Attribute-based Access Control (ABAC) conditions with principal attributes (preview)
Attribute-based access control (ABAC) is an authorization strategy that defines access levels based on attributes associated with security principals, resources, requests, and the environment. Azure ABAC builds on role-based access control (RBAC) by adding conditions to Azure role assignments expressed as a predicate using these attributes. This update to the preview enables the use of Azure AD custom security attributes for principals in role assignment conditions. You can now use combine principal attributes with resource and request attributes in your condition expressions.
Soft delete for blobs capability for Azure Data Lake Storage
Soft delete for blobs capability for Azure Data Lake Storage is now generally available. This feature protects files and directories from accidental deletes by retaining the deleted data in the system for a specified period of time. During the retention period, you can restore a soft-deleted object, i.e. file or directory, to its state at the time it was deleted. After the retention period has expired, the object is permanently deleted. All soft deleted files and directories are billed at the same rate as active ones until the retention period has expired.
Azure Stack
Azure Stack HCI
Windows Server guest licensing offer for Azure Stack HCI (preview)
To facilitate guest licensing for Azure Stack HCI customers, we are pleased to announce a new offer that brings simplicity and more flexibility for licensing. The new Windows Server subscription for Azure Stack HCI is available in public preview as of December 14, 2021. This offer will allow you to purchase unlimited Windows Server guest licenses for your Azure Stack HCI cluster through your Azure subscription. You can sign up and cancel anytime and preview pricing is $0 until general availability (GA). At GA, the offer will be charged at $23.60 per physical core per month. This offer simplifies billing through an all-in-one place Azure subscription and in some cases will be less expensive for customers than the traditional licensing model.
West Central US: Microsoft expands cloud services with two new datacenters in Wyoming
Microsoft is announcing the launch of two new Microsoft datacenters in Cheyenne – Wyoming, one in Cheyenne Business Parkway and another in Bison Business Park, enabling to expand and support the growth and demand for digital services in West Central US datacenter region. Cheyenne has been home to Microsoft’s cloud infrastructure services since 2012 and this expansion will enable us to continue providing services to current and new customers.
New Azure Virtual Machines DCasv5 and ECasv5-series (preview)
Azure DCasv5/ECasv5 confidential virtual machines (VMs) powered by 3rd Gen AMD EPYC™ processors with SEV-SNP are available in preview.
SQL Server IaaS Agent extension for Linux SQL VMs
Microsoft is making the capabilities of SQL Server IaaS Agent extension available to Linux platforms, starting with Ubuntu with plans for other distributions in time.
If you are already running SQL Server on Azure using an Ubuntu Linux Virtual Machine, the SQL Server IaaS Agent extension now enables you to leverage integration with the Azure portal and unlocks the following benefits for SQL Server on Linux Azure VMs:
Compliance: The extension offers a simplified method to fulfill the requirement of notifying Microsoft that the Azure Hybrid Benefit has been enabled as is specified in the product terms. This process negates needing to manage licensing registration forms for each resource.
Simplified license management: The extension simplifies SQL Server license management, and allows you to quickly identify SQL Server VMs with the Azure Hybrid Benefit enabled using the Azure portal, Azure PowerShell, or the Azure CLI.
IaaS Agent extension full mode no restart for SQL VMs
You can now enable the full mode of SQL Server IaaS Agent extension with no restart, giving you access to more manageability features for SQL Server on Azure Virtual Machines without interruption to your workloads. Previously, you had to restart the SQL Server services to enable these features. The full mode of SQL Server IaaS Agent extension unlocks many benefits such as Automated Backup, Automated Patching, Storage Optimization, and more, along with license management that comes with lightweight mode.
Storage
Azure File Sync: new agent released
The Azure File Sync agent v14.1 is available. Issue that is fixed in the v14.1 release:
Tiered files deleted on Windows Server 2022 are not detected by cloud tiering filter driver. This issue can also impact Windows 2016 and Windows Server 2019 if a tiered file is deleted using the FILE_DISPOSITION_INFORMATION_EX class.
To obtain and install this update, configure your Azure File Sync agent to automatically update when a new version becomes available or manually download the update from the Microsoft Update Catalog.
More information about this release:
This release is available for Windows Server 2012 R2, Windows Server 2016, Windows Server 2019 and Windows Server 2022 installations.
A restart is required for servers that have an existing Azure File Sync agent installation if the agent version is less than version 12.0.
The agent version for this release is 14.1.0.0.
Installation instructions are documented in KB5001873.
Azure NetApp Files application volume group for SAP HANA (preview)
Application volume group (AVG) for SAP HANA enables you to deploy all volumes required to install and operate an SAP HANA database according to best practices in a single one-step and optimized workflow. The application volume group feature includes the use of proximity placement group (PPG) with VMs to achieve automated, low-latency deployments. Application volume group for SAP HANA has implemented many technical improvements that simplify and standardize the entire process to help you streamline volume deployments for SAP HANA. Instead of creating the SAP HANA volumes (data, log, shared, log-backup, file-backup) individually, the new application volume group for SAP HANA creates these volumes in a single ‘atomic’ operation (GUI, RP, API).
Networking
VPN Gateway NAT
Azure VPN NAT (Network Address Translation) supports overlapping address spaces between your on-premises branch networks and your Azure Virtual Networks. NAT can also enable business-to-business connectivity where address spaces are managed by different organizations and re-numbering networks is not possible. VPN NAT provides support for 1:1 Static NAT and 1-to-many dynamic NAT.
Wildcard listener on Application Gateways
Azure Application Gateway now supports the use of wildcard characters such as asterisk (*) and question mark (?) for hostnames on a multi-site HTTP(S) listener. You can now route requests from multiple host-names such as shop.contoso.com, accounts.contoso.com, pay.contoso.com to the same backend pool through a single listener configured with a wildcard hostname such as *.contoso.com.
Nel mese di novembre Microsoft ha svelato numerose novità riguardanti gli Azure management services, complice anche la conferenza Microsoft Ignite 2021. Tramite questi articoli rilasciati con cadenza mensile, si vuole fornire una panoramica complessiva delle principali novità del mese, in modo da rimanere sempre aggiornati su questi argomenti ed avere i riferimenti necessari per effettuare maggiori approfondimenti.
Il diagramma seguente mostra le diverse aree relative al management, che sono contemplate in questa serie di articoli, per poter rimanere aggiornati su questi temi ed effettuare al meglio il deployment ed il mantenimento delle applicazioni e delle risorse.
Figura 1 – Overview dei Management services in Azure
Monitor
Azure Monitor
Log Analytics Workspace Insights in Azure Monitor
Microsoft ha annunciato la disponibilità di Log Analytics workspace insights che consente di ottenere informazioni dettagliate sui workspace di Log Analytics, fornendo una panoramica completa in merito ai seguenti aspetti: utilizzo, prestazioni, integrità, agenti, query e change logs.
Queste le principali domande alle quali la soluzione può fornire una risposta:
Quali sono le tabelle principali, quelle in cui viene importata la maggior parte dei dati?
Quale risorsa invia la maggior parte dei log verso il workspace?
Quanto tempo impiegano i log a raggiungere il workspace?
Quanti agenti sono collegati all’area di lavoro? Quanti sono in stato di salute?
Controllo delle query: quante query vengono eseguite nel workspace? Quali sono i loro codici di risposta e il tempo di durata? Quali sono le query lente e inefficienti che richiedono un sovraccarico del workspace?
Chi ha impostato un limite giornaliero? Quando la conservazione dei dati è cambiata?
Utili per tracciare un registro delle modifiche delle impostazioni del workspace.
Nuove esperienze nella risoluzione dei problemi in Network Insights per VPN Gateway & Azure Firewall
Risulta ora possibile accedere a informazioni dettagliate ed avere una nuova esperienze nella risoluzione dei problemi in Azure Monitor Network Insights per VPN Gateway ed Azure Firewall.
Infatti, si ha la possibilità di:
Accedere alla topologia delle risorse che mostra l’integrità delle stesse e le relative connessioni
Un workbook che mostra tutte le metriche chiave
Collegamenti diretti alla documentazione e alla guida per la risoluzione dei problemi
Azure Monitor container insights per Azure Arc enabled Kubernetes
In Azure Monitor si possono ottenere informazioni dettagliate sui conteiner in esecuzione in ambienti Kubernetes abilitati per Azure Arc. Questo permette di centralizzare la visualizzazione delle metriche dell’infrastruttura, dei log dei container e delle relative raccomandazioni. Le caratteristiche principali sono:
Onboarding semplice direttamente dal portale di Azure
Ricezione di aggiornamenti automatici dell’agente di monitoring
Visibilità delle prestazioni, raccogliendo le metriche di memoria e processore dai controller, nodi e container
Visualizzazioni tramite workbook e nel portale di Azure
Alert e query sui dati storici per la risoluzione dei problemi
Capacità di esaminare le metriche di Prometheus
Gestione delle regole di esportazione dei dati di Log Analytics nel portale di Azure (preview)
L’esportazione dei dati di Log Analytics ora può essere configurata nel portale di Azure. Questo consente di gestire facilmente le regole di esportazione dei dati offrendo una visione chiara delle regole esistenti nel workspace, indipendentemente dal fatto che siano in stato abilitato o disabilitato. Risulta inoltre possibile modificare le regole esistenti e creare nuove regole con pochi semplici passaggi.
Azure Monitor for SAP: nuove telemetriee root cause analysis (RCA)
Azure Monitor per soluzioni SAP (AMS) ha introdotto il supporto per nuovi dati di telemetria SAP HANA (preview) e SAP NetWeaver
Per SAP HANA troviamo:
Stato licenza: fornisce i dettagli delle licenze per tutti i tenant in esecuzione con SAP HANA MDC.
Multi-Version Concurrency Control (MVCC): report sulla consistenza dei dati transazionali, isolando le transazioni che accedono agli stessi dati contemporaneamente
Dettagli su save point operation
Dettagli su delta merge
Statistiche sugli alert di HANA
I clienti che stanno utilizzando la soluzione avranno a disposizione, senza effettuare ulteriori attività, i dati di telemetria sopra riportati. Per i nuovi clienti che vogliono attivare questa soluzione, è possibile seguire questa guida all’onboarding di AMS e configurare almeno un provider SAP HANA.
Inoltre, i clienti che utilizzano SAP in ambiente Azure possono visualizzare le “root cause analysis (RCA)” quando un sistema SAP diventa indisponibile per un’interruzione della macchina virtuale o dell’host. Infatti, AMS consente di visualizzare le informazioni sul riavvio, l’analisi della causa scatenante, i dettagli sul sistema interessato ed i passaggi consigliati.
AMS è attualmente disponibile nelle seguenti region di Azure: US East, US East 2, US West 2, Europe West, e Europe North. AMS non prevede costi di licenza aggiuntivi, ma sono contemplati solamente i costi di consumo di Azure Monitor.
Configure
Azure Automation
Supporto per runbook PowerShell 7.1 (preview)
Il supporto di Azure Automation per i runbook di PowerShell 7.1 è stato reso disponibile in anteprima in Azure, Azure Gov ed Azure China. Ciò consente lo sviluppo e l’esecuzione di runbook utilizzando PowerShell 7.1, sia per processi cloud sia per processi ibridi su sistemi Azure e non.
Supporto per le Managed Identities
In Azure Automation è stato introdotto il supporto alle Managed Identities. Le System Assigned Managed Identities sono supportate per i processi cloud ed ibridi, mentre le User Assigned Managed Identities sono supportate solo per i processi cloud. Questo supporto consente di ridurre l’effort di gestione dei RunAs Account per i runbook. Una User Assigned Managed Identities è una risorsa Azure indipendente che può essere assegnata all’account di Azure Automation, il quale può avere più identità user-assigned associate. La stessa identità può essere assegnata a più Azure Automation account.
Govern
Update Management
Automatic VM guest patching
La nuova funzionalità denominata “Automatic VM guest patching” è ora disponibile ed aiuta a semplificare la gestione degli aggiornamenti e a raggiungere la conformità in ambito sicurezza. Abilitando la funzionalità “Automatic VM guest patching” vengono scaricate e applicate automaticamente sul sistema le patch classificate come critiche e di sicurezza. Tale funzionalità è disponibile sia per sistemi Windows sia per sistemi Linux.
Azure Cost Management
Azure Advisor: consigli per risparmiare sui costi delle risorse Azure Cosmos DB
In Azure Advisor sono state incluse delle raccomandazione specifiche che consentono di ottenere possibili risparmi sui costi di Azure Cosmos DB, ottenute in base all’utilizzo storico delle risorse.
Aggiornamenti relativi ad Azure Cost Management and Billing
Microsoft è costantemente alla ricerca di nuove metodologie per migliorare Azure Cost Management and Billing, la soluzione per fornire una maggiore visibilità su dove si stanno accumulando costi nel cloud, identificare e prevenire modelli di spesa errati ed ottimizzare i costi . In questo articolo sono riportati alcuni degli ultimi miglioramenti ed aggiornamenti riguardanti questa soluzione.
Secure
Microsoft Defender for Cloud
Cambio ai nomi delle soluzioni Azure in ambito sicurezza
A novembre, durante Ignite 2021, sono stati annunciati cambiamenti ai nomi delle soluzioni Microsoft Azure in ambito sicurezza, come riportato in seguito:
Figura 2 – Nuovi nomi per le soluzioni Azure di sicurezza
Nuove funzionalità, correzioni di bug e funzionalità deprecate di Microsoft Defender for Cloud
Lo sviluppo di Microsoft Defender for Cloud è in costante evoluzione e vengono introdotti miglioramenti su base continua. Per rimanere aggiornati sugli sviluppi più recenti, Microsoft aggiorna questa pagina, che fornisce informazioni su nuove funzionalità, correzioni di bug e funzionalità deprecate. In particolare, questo mese le principali novità riguardano:
Azure Security Center ed Azure Defender sono stati unificati e vengono chiamati “Microsoft Defender for Cloud”
CSPM nativo per AWS e protezione dalle minacce per Amazon EKS e AWS EC2
Assegnazione delle priorità ai dati sensibili nei cloud workload, utilizzando Azure Purview
Miglioramenti all’integrazione con Microsoft Sentinel
Rilascio di Azure Security Benchmark v3
Protect
Azure Backup
Autorizzazione multi-utente per i backup (preview)
La multi-user authorization per Azure Backup fornisce una protezione avanzata per i Recovery Services vaults contro operazioni critiche non autorizzate. Azure Backup utilizza un Resource Guard per garantire che le operazioni critiche vengano eseguite solo in presenza dell’autorizzazione appropriata. Con questo meccanismo, Azure Backup aiuta a fornire una migliore protezione contro le operazioni che potrebbero portare alla perdita dei dati di backup, tra cui:
Disabilitazione del soft delete e delle impostazioni di hybrid security
Disabilitazione della protezione MUA
Modifiche alle backup policy
Modifiche alla protezione
Stop della protezione
Cambio del MARS security PIN
L’amministratore dei backup, che in genere accede al Recovery Services vault, deve acquisire il ruolo di Contributor su Resource Guard per poter eseguire le suddette operazioni protette (critiche). Per farlo deve richiedere anche l’azione dell’owner di Resource Guard, il quale deve approvare e concedere l’accesso richiesto. Risulta possibile anche usare Azure AD Privileged Identity Management per gestire l’accesso just-in-time su Resource Guard. Inoltre, è possibile creare la risorsa Resource Guard in una subscription oppure in un tenant diverso da quello del Recovery Services vault, per ottenere il massimo isolamento.
Metriche e relativi alert per Azure Backup (preview)
Azure Backup mette ora a disposizione metriche built-in per consentire di monitorare l’integrità dei backup e di scrivere regole di alert personalizzate basate su queste metriche.
Azure Site Recovery
Supporto per il failover di più configurazioni IP
Azure Site Recovery ha introdotto, per le macchine virtuali presenti in Azure, il supporto per il failover delle configurazioni IP secondarie. Questo consente di configurare le impostazioni di failover e di test failover per ciascuna configurazione IP secondaria, al momento solo nello scenario Azure to Azure (A2A).
Nuovo Update Rollup
Per Azure Site Recovery è stato rilasciato l’Update Rollup 59 che risolve diverse problematiche e introduce alcunimiglioramenti. Tra le novità più importanti troviamo il supporto per Windows Server 2022 per il mobility Service. I relativi dettagli e la procedura da seguire per l’installazione è consultabile nella KB specifica.
Migrate
Azure Migrate
Nuovi rilasci e funzionalità di Azure Migrate
Azure Migrate è il servizio presente in Azure che comprende un ampio portafoglio di strumenti che è possibile utilizzare, tramite una esperienza di utilizzo guidata, per affrontare in modo efficace i più comuni scenari di migrazione. Per rimanere aggiornati sugli sviluppi più recenti della soluzione è possibile consultare questa pagina, che fornisce informazioni su nuovi rilasci e nuove funzionalità.
Valutazione di Azure
Per testare e valutare in modo gratuito i servizi offerti da Azure è possibile accedere a questa pagina.
Microsoft want to simplify the process required for you to identify the right VM based on your needs and budget. To that end, virtual machines selector is a web-based tool localized in 26 languages and available worldwide. Using the virtual machines selector you can specify your requirements, such as the category of workload you plan to run in Azure, and the technical specifications of your VM (e.g., OS disks storage options, data disks storage performance, Operating System, deployment region, etc.). After a few simple steps, the tool identifies the best VM and disk storage combination based on the information you enter. You will then be able to view the details of the recommended VMs and their prices. You can then add the selected VMs to the pricing calculator to perform a more comprehensive cost analysis.
New cloud region in Sweden
The new sustainable datacenter region in Sweden, with presence in Gävle, Sandviken and Staffanstorp is available. It includes Azure Availability Zones, which offer you additional resiliency for your applications by designing the region with unique physical datacenter locations with independent power, network, and cooling for additional tolerance to datacenter failures.
Azure VMware Solution now generally available in the France Central Azure Region and in Japan West Azure Region
Azure VMware Solution has expanded availability to Japan West and to France Central. With this release Japan West is now the second region within the Japan sovereign area to become available (joining Japan East).
SQL Server on Azure Virtual Machines: Multi subnet high availability
You can now simplify your SQL Server on Azure Virtual Machines high availability and disaster recovery configuration by deploying virtual machines in multiple subnets, eliminating the need for an Azure Load Balancer. Multi subnet configuration natively helps you match on-premises experience for connecting to your availability group listener or SQL Server failover cluster instance. Additionally, this feature doesn’t have any limitations on unique port or feature interoperability considerations like distributed network name (DNN) for availability group and failover cluster instance. Multi subnet configuration is natively supported by all versions of SQL Server and Windows Server Failover Cluster to simplify deployment, maintenance and improve failover time.
Azure Virtual Machines DCv3-series now available in Europe West and North (preview)
Announcing public preview expansion of the DCv3-series VMs to Europe West and North.
Storage
SFTP support for Azure Blob Storage (preview)
Starting today, SSH File Transfer Protocol (SFTP) support for Azure Blob Storage is available for public preview in select regions. Azure Blob Storage is the only storage platform that supports SFTP over object storage natively in a serverless fashion, enabling you to leverage object storage economics and features. With multi-protocol support, you can run your applications on a single storage platform with no application rewrites necessary, therefore eliminating data silos.
NFSv4.1 support on Azure Files
Azure Files support for NFS v4.1 on premium tier for both locally-redundant storage and zone-redundant storage is available. Now you can deploy these fully POSIX compliant, distributed NFS file shares in your production environments for a wide variety of Linux and container based workloads. Some example workloads include: highly available SAP application layer, enterprise messaging, user home directories, custom line-of-business applications, database backups, database replication, and devops pipelines. NFS 4.1 is available in all regions where the premium tier of Azure Files exists.
Azure Archive rehydration priority update
Azure Archive Storage provides a secure, low-cost means for retaining cold data, including backups and archival storage. Data stored in Archive Storage is offline and unavailable for read access until it is rehydrated to the hot or cool tier. You can choose to rehydrate data with standard or high priority, depending on the urgency of the retrieval request. Previously, it was not possible to change the retrieval priority after initiating a rehydration operation; priority had to be determined in advance, and there was no flexibility to update the priority if the retrieval urgency subsequently changed.
Archive Storage now supports updating the retrieval priority from standard to high while a rehydration operation is pending. You can simplify rehydration management and improve cost efficiency by initiating the rehydration operation with standard priority for a set of blobs, then updating the priority to high for any blobs that require faster retrieval.
Networking
VPN Gateways: increased connection limit
The max number of Site-to-Site/VNet-to-VNet connections on a VPN Gateway has been increased from 30 to 100 tunnels for SKUs VpnGw4, VpnGw5, VpnGw4AZ, and VpnGw5AZ. This change does not affect legacy gateways with the High Performance SKU.
Azure Bastion: new features available with Standard SKU (preview)
With the new Azure Bastion native client support you can:
Connect to your target Azure virtual machine via Azure Bastion using Azure CLI and a native client on your local Windows machine
Log into Azure Active Directory-joined virtual machines using your Azure Active Directory credentials
Also, with the new Azure Bastion IP based connection capability you can now connect to any target resource reachable from your Bastion using its private IP address. This includes any reachable resources hosted on-premises or in other clouds, allowing you to achieve more secure global remote connectivity with Azure Bastion.
ExpressRoute now supports Azure Virtual Desktop Shortpath RDP over Private Peering
ExpressRoute Private Peering now supports Azure Virtual Desktop RDP Shortpath. After establishing the reverse connect transport, the client and session host starts the RDP connection. With RDP Shortpath configured, the client will require a direct connectivity with the session host to establish a secure TLS connection. You can leverage ExpressRoute Private peering to setup the direct connection to support RDP Shortpath.