Azure Management services: le novità di aprile 2023

Microsoft annuncia in modo costante novità riguardanti gli Azure management services. Questo riepilogo, pubblicato con cadenza mensile, consente di avere una panoramica complessiva delle principali novità del mese corrente, in modo da rimanere sempre aggiornati su questi argomenti ed avere i riferimenti necessari per condurre eventuali approfondimenti.

Il diagramma seguente mostra le diverse aree relative al management, che sono contemplate in questa serie di articoli:

Figura 1 – Overview dei Management services in Azure

Monitor

Azure Monitor

Azure Monitor per Prometheus ha aggiornato l’add-on AKS per supportare i nodi Windows

Il servizio gestito Azure Monitor per Prometheus ha aggiornato il componente aggiuntivo AKS metrics per supportare la raccolta di metriche Prometheus dai nodi Windows nei cluster AKS. L’integrazione del componente aggiuntivo Azure Monitor Metrics consente di avviare l’esecuzione dei pod Windows DaemonSet sui pool di nodi. Sono supportati sia Windows Server 2019 sia Windows Server 2022.

Rilasciata l’API Azure Monitor Metrics Dataplane

L’API Azure Metrics Dataplane è un nuovo approccio al monitoraggio di Azure che migliora la raccolta di informazioni sulle risorse consentendo una maggiore capacità ed efficienza di interrogazione. Con questa API risulta possibile recuperare i dati sulle metriche, per un massimo di 50 ID di risorse nella stessa subscription e region, in un’unica chiamata API batch. Questo migliora il throughput delle query, riduce il rischio di throttling e offre un’esperienza più fluida ai clienti che desiderano raccogliere informazioni sulle risorse Azure.

Configure

Update management center

Disponibilità di Hotpatch per le VM Windows Server in Azure con la Desktop Experience
Hotpatch è ora disponibile per le immagini di anteprima delle macchine virtuali di Windows Server Azure Edition con la modalità di installazione Desktop Experience.

Hotpatch è una funzione che consente di applicare patch e installare aggiornamenti alle macchine virtuali Windows Server Azure Edition in ambiente Azure, senza richiedere un riavvio. In precedenza era disponibile per la modalità di installazione Server Core, ma ora anche le macchine virtuali Windows Server Azure Edition installate con la modalità di installazione Desktop Experience possono usufruire di questa modalità di installazione degli aggiornamenti di sicurezza, fornendo:

  • minore impatto sui workload dovendo fare meno riavvii;
  • distribuzione più rapida degli aggiornamenti, poiché i pacchetti sono più piccoli, si installano più rapidamente e l’orchestrazione delle patch è più semplice con Azure Update Manager;
  • migliore protezione, in quanto i pacchetti di aggiornamento hotpatch sono dedicati agli aggiornamenti di sicurezza di Windows che si installano più rapidamente senza riavvii.

Govern

Azure Cost Management

Azure Advisor: consigli per il giusto dimensionamento di VM/VMSS con un tempo di riferimento personalizzato

I clienti che utilizzano Azure Advisor possono migliorare la pertinenza delle raccomandazioni per renderle più attuabili, con conseguenti ulteriori risparmi sui costi. Infatti, le raccomandazioni per il giusto dimensionamento aiutano a ottimizzare i costi, identificando le macchine virtuali inattive o sottoutilizzate in base alla loro attività di CPU, memoria e rete nel periodo di riferimento predefinito di sette giorni. Ora, grazie all’ultimo aggiornamento, i clienti possono impostare il periodo di riferimento per ottenere raccomandazioni basate su 14, 21, 30, 60 o addirittura 90 giorni di utilizzo. La configurazione può essere applicata a livello di subscription. Questa funzionalità è particolarmente utile quando i workload hanno picchi bisettimanali oppure mensili.

Aggiornamenti relativi a Microsoft Cost Management

Microsoft è costantemente alla ricerca di nuove metodologie per migliorare Microsoft Cost Management, la soluzione per fornire una maggiore visibilità su dove si stanno accumulando costi nel cloud, identificare e prevenire modelli di spesa errati ed ottimizzare i costi . In questo articolo sono riportati alcuni degli ultimi miglioramenti ed aggiornamenti riguardanti questa soluzione.

Secure

Microsoft Defender for Cloud

Integrazione tra Azure API Management e Microsoft Defender for API (preview)

Risulta ora possibile ottenere un maggiore livello sicurezza delle API grazie all’integrazione tra Azure API Management e Microsoft Defender for APIs. Questa integrazione consente una strategia completa di difesa per:

  • ottenere visibilità sulle API di Azure;
  • comprenderne la postura di sicurezza;
  • dare priorità alle correzioni delle vulnerabilità;
  • rilevare e rispondere alle minacce attive in runtime, utilizzando rilevamenti di utilizzo anomalo e sospetto delle API basati sull’apprendimento automatico.

Nuove funzionalità, correzioni di bug e funzionalità deprecate di Microsoft Defender for Cloud

Lo sviluppo di Microsoft Defender for Cloud è in costante evoluzione e vengono introdotti miglioramenti su base continua. Per rimanere aggiornati sugli sviluppi più recenti, Microsoft aggiorna questa pagina, che fornisce informazioni su nuove funzionalità, correzioni di bug e funzionalità deprecate.

Protect

Azure Backup

Supporto per le macchine virtuali Azure che utilizzano Premium SSD v2 (preview)

In Azure Backup è possibile ora abilitare la protezione delle macchine virtuali Azure che utilizzano Premium SSD v2. L’abilitazione di questi backup è attualmente disponibile in regioni selezionate e Microsoft ha in programma di aggiungere nelle prossime settimane il supporto anche in altre regioni.

Azure Site Recovery

Supporto per dischi di grandi dimensioni per il disaster recovery delle macchine virtuali Hyper-V

In Azure Site Recovery risulta ora possibile abilitare il disaster recovery delle macchine virtuali Hyper-V con dischi dati di dimensioni fino a 32 TB. Questo vale per le macchine virtuali Hyper-V che replicano su dischi gestiti in qualsiasi region di Azure.

Migrate

Azure Migrate

Nuovi rilasci e funzionalità di Azure Migrate

Azure Migrate è il servizio presente in Azure che comprende un ampio portafoglio di strumenti che è possibile utilizzare, tramite una esperienza di utilizzo guidata, per affrontare in modo efficace i più comuni scenari di migrazione. Per rimanere aggiornati sugli sviluppi più recenti della soluzione è possibile consultare questa pagina, che fornisce informazioni su nuovi rilasci e nuove funzionalità. In particolare, questo mese le principali novità riguardano:

  • possibilità di creare un business case importando la lista dei server attraverso un file .csv;
  • costruzione di un business case utilizzando Azure Migrate per:
    • server e carichi di lavoro in esecuzione in ambienti Microsoft Hyper-V e fisici/bare-metal, nonché servizi IaaS di altri cloud pubblici;
    • istanze SQL Server Always On Failover Cluster e gruppi di disponibilità Always On.

Valutazione di Azure

Per testare e valutare in modo gratuito i servizi offerti da Azure è possibile accedere a questa pagina.

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