Recentemente è stata inclusa la possibilità di proteggere il System State delle macchine Windows Server direttamente in Azure utilizzando l’Azure Backup Agent. Questa funzionalità è stata in preview per alcuni mesi ed ora è disponibile per essere utilizzata in ambienti di produzione. In questo articolo verrà mostrato come è possibile proteggere con Azure Backup il System State delle macchine, analizzando le caratteristiche e riportando i vantaggi introdotti da questa nuova funzionalità.
L’Azure Backup Agent consente di salvare file, cartelle e grazie all’inclusione del System State vengono contemplati nella protezione delle macchine Windows Server anche i seguenti componenti:
- File di Boot, inclusi file di sistema, e tutti i file protetti da Windows File Protection (WFP).
- Active Directory e Sysvol (sui sistemi domain controller).
- Il registry.
- Metabase di IIS (sulle macchine Web Server IIS): include le configurazioni di IIS e i web site ospitati dal web server.
- Cluster database (sui nodi del cluster).
- Certificate Services (sulle certification authority).
- Informazioni relative ai Performance counter.
- Component Services Class registration database.
Grazie all’inclusione del System State l’utilizzo di Azure Backup diventa ideale anche per adottare strategie di protezione di Active Directory, File Server e Web Server IIS.
Questa soluzione è supportata a partire da Windows Server 2008 R2 fino a Windows Server 2016.
Per attivare questo tipo di protezione è necessario creare all’interno della subscription Azure un Recovery Service Vault, installare l’Azure Backup Agent sulla macchina Windows Server ed effettuare la relativa registrazione seguendo gli step riportati nello schema seguente:
Accedendo al portale Azure e selezionando il Recovery Service Vault, all’interno del quale si vuole includere la protezione, nella sezione Backup compare la possibilità di proteggere il System State per workload in esecuzione On-Premises:
Selezionando il pulsante “Prepare Infrastructure” vengono elencati gli step necessari per proteggere il System State delle macchine:
Dal pannello sopra riportato è necessario scaricare il setup di installazione del Recovery Service Agent e le credenziali del vault.
L’installazione dell’agente (MARSAgentInstaller.exe) è molto rapida e prevede i seguenti passaggi:
Nella location della cache è bene prevedere come spazio libero almeno il 5% dei dati protetti.
La Passphrase viene utilizzata per criptare e decriptare i backup, non viene mai inviata verso Azure, non è recuperabile in alcun modo dal personale di supporto Microsoft ed è indispensabile per poter eseguire operazioni di restore, quindi è necessario mantenerla con estrema attenzione.
Dalla console di Microsoft Azure Backup è possibile schedulare un backup e per i sistemi server è disponibile nella selezione degli items da proteggere il System State:
La protezione del System State può essere anche automatizzata grazie al supporto per PowerShell. Si ha inoltre la possibilità di consultare facilmente l’esecuzione dei job di backup in modo centralizzato direttamente dal portale Azure ed è possibile configurare delle notifiche per essere avvisati in caso di fallimento dei job di protezione.
L’offsite dei backup è garantito utilizzando questa soluzione senza dover investire in costi di infrastruttura e risparmiando tempo nelle attività operative. Inoltre è bene tenere in considerazione che i costi per questa soluzione sono davvero vantaggiosi, infatti tipicamente il System State delle machine come dimensione è nettamente inferiore ai 50 GB quindi la protezione del System State a livello di pricing ricade nella fascia di costo più bassa prevista per le istanze protette con Azure Backup. Per maggiori dettagli in merito al costo della soluzione è possibile consultare la pagina sui costi di Azure Backup. Non è inoltre previsto nessun costo per eventuali operazioni di restore.
Conclusioni
Il System State per le macchine Windows Server è un componente critico che è opportuno salvare per avere una adeguata ed efficace strategia di protezione della propria infrastruttura. Azure Backup grazie al suo approccio definito cloud-first estende le proprie potenzialità consentendo di proteggere anche il System State delle macchine in modo semplice, sicuro e con costi irrisori. Per provare Azure Backup ed altri servizi di Azure è possibile creare un Azure free Account.